Tracce di olio di lavanda sono state trovate sulle strisce di imbalsamazione utilizzate dagli egizi durante le mummificazioni, suggerendo che ne conoscessero le mille virtù.
Infatti alcuni studi hanno dimostrato che già 5000 anni fa alcune popolazioni fumavano e utilizzavano la lavanda.
E mentre pensiamo principalmente al tabacco da fumo, alla cannabis e all’oppio, molti altri fiori, piante ed erbe possono essere tranquillamente usati per fumare la pipa o le cartine, o ancora meglio per vaporizzare.
Le erbe aromatiche stanno diventando sempre più famose e richieste, tanto che si trovano ormai anche su quasi tutti i marketplace.
La maggior parte delle persone fuma o vaporizza lavanda o altre erbe per smettere di fumare o per migliorare l’aroma e l’effetto della canapa. Per quanto amiamo tutti la cannabis, può far sentire alcuni di noi ansiosi o paranoici , e quando fumi lavanda e cannabis insieme, raddoppi il terpene linalolo che è rilassante e lenitivo.
In tutta la regione mediterranea si sta così sviluppando l’uso della pianta, annoverata tra le “piante preziose” da naturalisti romani come Plinio il Vecchio.
Vanta una lunga tradizione in medicina popolare: analisi delle infiorescenze hanno mostrato un fitocomplesso molto ricco in cui sono presenti oli essenziali, terpeni, cumarine, flavonoidi ed altri composti biologicamente attivi. Si riporta che fumare lavanda possa essere d’aiuto in casi di nervosità ed insonnia, ed offra una fruizione del fumo più armoniosa.
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